C’è una notte, tra tutte, che brilla in modo diverso. È la notte del 13 dicembre, quella in cui Santa Lucia attraversa silenziosamente le città, portando luce, doni e un pizzico di meraviglia. Una storia antica, fatta di coraggio e gentilezza, si racconta che Lucia, giovane e generosa, portasse cibo e conforto ai bisognosi nei sotterranei, illuminandosi la strada con una corona di candele. Da allora, il suo passaggio è diventato simbolo di speranza, luce e dolcezza che vince il buio dell’inverno.
E mentre i bambini aspettano con gli occhi grandi e il cuore che batte un po’ più forte, cresce tutto un mondo di piccoli rituali, la tazza di latte lasciata sul tavolo, il piattino per l’asinello, i passi lenti sul pavimento per non far rumore. Ogni gesto diventa magia, ogni attesa si trasforma in un ricordo prezioso.
Quest’anno, anche Farmacia 22 Luglio si prepara a vivere questo incanto. Da giorni c’è un allegro fermento, matite colorate, fogli decorati e una speciale cassetta postale aspettano i piccoli sognatori pronti a scrivere la loro letterina a Santa Lucia. È un momento delicato e bellissimo, dove i desideri prendono forma e l’immaginazione fa il resto.
Tra racconti, sorrisi e occhi che brillano, la farmacia diventa un piccolo angolo di magia, un luogo dove si coltiva l’attesa e si custodiscono le tradizioni più amate. Perché, in fondo, la notte di Santa Lucia non è solo una storia da tramandare, ma una promessa di luce che torna a visitarci ogni anno, ricordandoci quanto sia bello credere ancora nelle cose semplici.


